Dopo il raccolto dell’acacia ho portato, esclusivamente per fare una prova, 13 arnie in montagna, nelle Valli di Lanzo, a quota 1400 m.

L’idea era quella di saggiare la postazione e raccogliere il prezioso miele di Rododendro, purtroppo le temperature sono state inclementi per cui non solo le api durante il giorno bottinavano poco, ma durante la notte, per scaldare l’abbondante covata, davano fondo alle poche scorte.

Per tale ragione sono dovuto correre due volte per nutrire le api che rischiavano di soccombere per il freddo.

Amareggiato ho deciso di lasciarle su, tanto ormai portarle a valle non avrebbe fatto alcuna differenza.

Verso la metà di Luglio, sono andato su a fare una visita, per la verità più per prendere un po’ di fresco che per qualche ragione tecnica e…. SORPRESA!!!! le api avevano riempito il melario che avevo lasciato e ne chiedevano disperatamente un secondo.

Ieri abbiamo smielato e il raccolto è stato molto abbondante, e di un ottimo millefiori chiaro aromatico e molto profumato.

Le Api non finiranno mai di sorprendermi.

Dario